Nomina giudiziaria dell’amministratore

La nomina dell’amministratore è obbligatoria in un complesso immobiliare con pluralità di condòmini superiore ad otto. Tale obbligatorietà consente l’intervento dell’autorità giudiziaria nei casi di inattività dell’assemblea, oppure nei casi in cui, per qualsiasi motivo, l’assemblea non riesca a nominare un amministratore. In applicazione del combinato disposto dell’art. 1129 c.c., comma 1°, e dell’art. 59 …

Nullità della nomina di amministratore

La nullità della nomina di amministratore può ricorrere, ex art. 1129 c.c., all’atto della sua nomina o accettazione del suo rinnovo, ove non specifichi analiticamente l’importo richiesto a titolo di compenso, e qualora manchino i requisiti stabiliti dalla legge per lo svolgimento dell’incarico di amministratore, (relativi al corso di formazione iniziale e alla partecipazione all’attività di …

Nomina, revoca e rinnovo dell’amministratore

Nomina, revoca e rinnovo dell’amministratore. L’amministratore non provvede a convocare l’assemblea. Due o più condomini, che rappresentino almeno 1/6 del valore dell’edificio (166,66 millesimi), possono chiederne la convocazione. Decorsi inutilmente 10 giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla auto-convocazione (art. 66 c. 1 disp.att.c.c.). L’assemblea può essere ordinaria, nel caso di mancato rinnovo …

Il Registro pubblico di Amministratori condominiali

Il registro pubblico di amministratori condominiali è stato più volte richiesto nelle dovute sedi di discussione, come efficace strumento per scoraggiare l’esercizio abusivo dell’attività. Attraverso la sua istituzione presso il Ministero della Giustizia si possono rendere certe ed accertabili le competenze professionali dell’amministratore. Il registro pubblico di amministratori condominiali dovrebbe contenere i dati anagrafici di ogni …

Quorum deliberativo per la nomina di amministratore

Quorum deliberativo per la nomina di amministratore:  la metà del valore dell’edificio (500/1000) e alla maggioranza degli intervenuti, ai sensi dell’art. 1136 c.c. Vi sono due tesi in giurisprudenza riguardo alla determinazione del quorum costitutivo e deliberativo occorrente all’assemblea dei condòmini per disporre la conferma dell’amministratore. La prima, della Corte di Cassazione, ha mantenuto il regime …

CONDOMINI NON DANNO PROROGATIO ALL’AMMINISTRATORE

Non vi è prorogatio dei poteri dell’amministratore uscente qualora risulti una volontà contraria dell’assemblea dei condomini. Di conseguenza, qualora i condomini abbiano nominato un nuovo amministratore, fissando un termine per il passaggio delle consegne, non sono dovuti ulteriori  compensi per il tempo intercorrente tra la data della delibera di nomina e quella dell’avvio effettivo della …